venerdì 9 settembre 2011

L’inettitudine di alcuni piccoli/e v.i.p.



A parte eccezioni rarissime, certi vippetti di Facebook non hanno alcuna capacità di dialogo. Chiusi in un’autocelebrazione asfissiante, incapaci di discernere post da post, dimenticano che il virtuale rientra nella creatività, di cui qui danno prove turpi. E me ne faccio meraviglia perché in taluni casi ne conoscevo il lavoro, prima che mi cadessero le braccia a vederne l’account nel social network! Ovviamente giudichiamo l’opera non la vita, non la persona anche se soggettivamente ho comunque il diritto di tenermi lontano da simili risultati. Purtroppo per loro, il virtuale sta a metà strada tra l’una e l’altra e, ribadisco, sono turpi nella forma e nel merito. A pensarci bene, ciò che hanno fatto costoro, prima, non mi aveva mai entusiasmato. Scemo è chi li segue, baccalà almeno quanto loro… Ciascuna persona è importante.